Il nostro è un sindacato costruttivo

fatto da lavoratori che amano questa città! Per questo ci impegnamo per rendere efficiente la nostra azienda, perchè é l'azienda di tutti i romani!

Ieri

Come eravamo

Oggi

Una figura che ancora ci accompagna nel segno della tradizione

Di giorno

Ci prendiamo cura della bellezza di questa città!

Di notte

Il nostro lavoro prosegue quando tutti dormono!

martedì 11 agosto 2015

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Abbiamo voluto dedicare questa pagina alle idee, le proposte, il confronto.
Ci piacerebbe che foste partecipi e protagonisti della vostra vita lavorativa e qui potete lanciare il vostro messaggio o tema di discussione.

Per facilitare il compito aprirò io un tema, un tema molto semplice ma molto importante:

“ Qual' è e quale dovrebbe essere, il ruolo di un sindacato”

Il ruolo di un sindacato è quello di tutelare i diritti di un lavoratore, non ci piove nasce con questo intento, crea la carta fondamentale dei diritti ma, per usare un po' di ironia, poi però va storto. C'è qualcosa che non va, è impressione comune che i sindacati non stiano più svolgendo il loro lavoro, sono sempre più lontani dal mondo reale, si sono invischiati nella politica ma direi neanche nella politica, perché la politica dovrebbe essere una cosa nobile ed essendosi inquinata anche questa prendendo la strada della fama di potere, dell'egemonia economica ed ancor peggio della brama di ricchezza, hanno perso di vista il punto di partenza facendo quello che in politica fanno gli pseudo politici: rincorrono il potere.

Una volta i sindacati rincorrevano il potere contrattuale ma successivamente, ripeto è impressione comune, hanno rincorso il potere sociale, la scalata alla gestione delle persone per poter anche loro avere benefici economici. Si sono uniformati alla sete di benessere del tutto personale e poco collettivo che contraddistingue coloro che credono la politica sia il mezzo per arrivare ad una scalata sociale di privilegiati perdendo di vista il bene comune.

Innanzi tutto credo che un sindacato debba essere svincolato dai partiti perché è come se la giustizia dovesse avere un colore, la giustizia è giustizia e basta e quindi che abbiamo un sindacato che è più giusto di un altro? E chi è quello meno giusto? Se meno giusto andrebbe abolito perché significherebbe che non rispetta la carta fondamentale dei diritti del lavoratore!
Se i diritti sono diritti, sono diritti per tutti o c'è forse qualcuno che li reclama meglio di altri, è più bello? Si veste meglio ed allora è più credibile? Si vede di più in televisione ed allora è più vero, più onesto?

La realtà secondo me è che invece stanno tutti lì per dividersi un potere, il potere di decidere per gli altri.

La realtà di questi ultimi tempi per fortuna ci regala una speranza: sono sempre di più le persone che usano la propria testa, il pericolo maggiore di chi vuol gestire il potere!
Molte persone si sono accorte di non avere solo la milza, il fegato, la cistifellea ecc. ma anche il cervello e stanno chiedendo una partecipazione attiva e diretta della cosa pubblica, questo anche a livello sindacale.
Significa rifiutare di avere un mediatore per affermare diritti, cosa che ha portato coloro che mediano a sfruttare questo ruolo per avere non un potere contrattuale ma egemonico di varia natura, per avere una figura di coordinatore ma di un coordinatore che risponde alle richieste della gente e quindi al servizio della volontà collettiva rispettando quei principi democratici di cui tanto nel passato i nostri padri hanno combattuto per ottenere e che ora si sta tentando di disperdere riportandoci indietro nella storia. Il vangelo degli ultimi tempi è il profitto, di pochi poi, che ha fagocitato anche i sindacati che stanno permettendo che tutto avvenga nel nome del dio denaro. Sempre meno tutele, sempre più precari la cui precarietà genera insicurezza e quindi sempre più facile controllo delle ricchezze e per ricchezze intendo anche quelle intellettuali che sono il bene più prezioso.
Non fraintenda chi pensa che il profitto sia per me satana, vuol dire che non ha capito niente oppure dico, mi scuso per essermi espresso poco chiaramente o non in maniera esaustiva.

E' fisiologico che ci sia il profitto perché ad es un commerciante non dovrebbe guadagnare dalla sua attività, come fa a campare! E se i suoi affari vanno a gonfie vele, perché non dovrei essere contento per lui! Diverso è quando questo profitto si genera sui sacrifici delle persone! Non mi compro una macchina di lusso se non ho i soldi per farlo, sarei un demente se facessi sacrifici per acquistarla! Mi comprerò una macchina alla mia portata!
Ma se qualcuno sta ottenendo enormi profitti a danno dei sacrifici che vengono profusi nel proprio lavoro esempio l'acquisizione di beni pubblici a prezzi stracciati, ma perché quei beni pubblici non sono forse stati pagati con i sacrifici di una collettività? Chi ha il diritto di acquisirli a prezzi stracciati? Nessuno........ anzi vanno gestiti in modo oculato e chi non li sa gestire, dovrebbe cambiare mestiere.

Ecco, è impressione comune che i sindacati in questo tipo di esempio, si siano volatilizzati e la domanda più ovvia è : perché?

Bene, io credo di essermi dilungato pure molto e ritorno alla domanda iniziale:

TU COSA PENSI?
TI RICONOSCI NEI SINDACATI TRADIZIONALI?
COSA DOVREBBE FARE UN SINDACATO OGGI.
DAI IL TUO CONTRIBUTO DI IDEE E DI PROPOSTE PERCHÈ IL MONDO DEL LAVORO SEI TU!

Grazie


P.S. Commenta in modo ponderato ed equilibrato. Non servono sfoghi urlati e peggio ancora offensivi. Serve il tuo contributo intellettivo. Serve a tutti anche a te.






domenica 9 agosto 2015

Promettono ferro e fuoco e ritornano con il cappello in mano

Ecco come ancora viene praticata una filosofia a tutto svantaggio dei lavoratori:

" Predicare bene e razzolare male "

E' pur vero però, che i lavoratori possono accorgersi di tutto questo e trarre le loro conclusioni...... così da non piangere sul latte versato !

lunedì 3 agosto 2015

Ci battiamo per il bene e la dignità di tutti i lavoratori AMA non solo dei nostri iscritti


La situazione dei rifiuti a Roma sta diventando insostenibile e ridicola.
Scopri qui il perchè.