sabato 16 giugno 2018

2° sciopero contro il lavoro domenicale


Lavoro domenicale obbligatorio:
un inutile sacrificio che dura da 10 anni

A causa di un accordo scellerato fra Ama e Cgil, Cisl, Uil e Fiadel, molti lavoratori sono costretti alla prestazione domenicale obbligatoria in cambio della ridicola somma di 7 euro.
Gli autisti in particolare sono vincolati a prestare servizio TUTTE LE DOMENICHE IN TURNO ORDINARIO DA 10 ANNI, e come se non bastasse, gli viene imposto il cosiddetto “orario multiperiodale” con settimane di 44,30 ore e 32 ore in violazione al CCNL che fissa un orario massimo settimanale di 44 ore. Peraltro gli stessi sindacati che hanno firmato l’accordo capestro, hanno anche “dimenticato” di riconoscere l’incremento economico sulla produttività, previsto dal CCNL, per i lavoratori a cui viene applicato l’orario multiperiodale.
Oltre 1000 colleghi fra zone e garage sono costretti a prestare servizio in turno domenicale ordinario. Un sacrificio inutile, richiesto malgrado l’azienda dichiari che il personale impiegato la domenica sia in esubero rispetto alla pianificazione dei servizi.
Un sacrificio inutile, imposto in sede di trattativa da chi non lavora il sabato né tantomeno la domenica, finalizzato prevalentemente ad esigenze di facciata per mascherare l’incapacità della classe dirigente a garantire un servizio efficiente alla città. Un sacrificio inutile perché toglie personale nei turni feriali quando è maggiore la quantità di rifiuti prodotta e risulta evidente l’insufficienza dell’organico impiegato, condizione peraltro confermata dal costante aumento dei servizi esternalizzati.
Facciamo appello all’ente proprietario, il Comune di Roma, affinchè intervenga per il rispetto del CCNL in AMA a salvaguardia di tutti i lavoratori che quotidianamente e faticosamente contribuiscono al decoro cittadino.

Domenica 17 giugno
2° sciopero contro il lavoro domenicale e astensione dal lavoro straordinario

Proclamato da USB e Cobas per rivendicare il diritto alla domenica come giornata di riposo per tutti, contro l’arroganza dell’azienda e dei sindacati aziendali

1 commenti:

  1. Avete fatto un ricorso per bloccare il passaggio di livello da 1 a2 .
    Siete andati contro l'operaio poi volete lo sciopero .Vergognatevi

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