MoVimento
IPA
Punto e a Capo
Il
Sindacalismo di Base Unito per cambiare l’IPA
Elezioni 22 e 23 Aprile
Elezioni 22 e 23 Aprile
Con
ordinanza del Sindaco n. 144 del 25 maggio 2012, l’IPA è stata
commissariata. Con
lo statuto provvisorio è stata introdotta la clausola che rinvia a
nuove elezioni per la nomina di un prossimo Consiglio di
Amministrazione cui demandare la presentazione, entro 90 giorni dalla
data di insediamento, di un testo aggiornato dello Statuto che
individui, tra l’altro, la natura giuridica dell’Istituto. Dopo
anni di sprechi e cattiva gestione, assurti di recente anche
all’onore della cronaca e divenuti oggetto di inchieste della
magistratura (con 54 indagati), con le imminenti elezioni del 22 e 23
aprile si
presenta un'occasione unica per cambiare e rendere il nostro istituto
di assistenza un luogo trasparente, partecipato, utile e
solidale.
la
presenza del Movimento IPA Punto e a Capo (lista unitaria dei
Sindacati di Base – USB, COBAS, ASBEL e USI) rappresenta
l’opportunità di raccogliere e riversare all’interno dell’IPA
istanze sociali di rinnovamento che altrimenti andrebbero DISPERSE.
IPA
PUNTO E A CAPO
È
L’UNICA FORMAZIONE ELETTORALE CHE, SULLA BASE DEI PROPRI VALORI E
DELLA STORIA CHE HA CARATTERIZZATO LE ORGANIZZAZIONI CHE LA
COMPONGONO, PUÒ PORSI L’OBIETTIVO DI AZZERARE
PRIVILEGI, CONSULENZE, ASSUNZIONI CLIENTELARI E LO SPERPERO
DELLE RISORSE COLLETTIVE.
Le
Organizzazioni Sindacali di Base
hanno raggiunto una piena unità di intenti allo scopo di riformare
l’Istituto di Previdenza e Assistenza che, dopo anni di gestione
non trasparente, si presenta come un ennesimo palazzo del potere in
mano ad una casta.
Il
fine è quello di portare all’interno del CDA, organo
deliberativo dell’IPA, uno o più portavoce che possano incidere
per apportare un reale cambiamento al funzionamento e
all’organigramma dell’Istituto, mandando a casa alcuni personaggi
“impresentabili” che, incredibilmente, hanno trovato spazio nelle
liste dei sindacati concertativi.
E'
necessario portare quelle novità che appaiono ancora sconosciute
all’interno dell’Istituto: sburocratizzandolo e mettendo a
disposizione degli iscritti tutti i servizi attraverso
l’utilizzo del web.
Con la
rete
si possono effettuare tutte le operazioni che oggi necessitano un
passaggio cartaceo, spesso lungo e oneroso. Si
deve ottenere che tutto possa avvenire via web:
prenotazioni
e richieste di visite e controlli medici, viaggi, soggiorni, prestiti
possono essere inoltrate e lavorate semplicemente online. In questo
modo si eliminerebbe, tra l’altro, quella catena di relazioni
interpersonali su cui si fonda il rito clientelare che passa
attraverso i consiglieri del CDA.
Infine,
l’IPA può diventare uno strumento per incentivare e sviluppare
solidarietà sociale e consumo critico (creazione di gruppi
d’acquisto, finanziamento etico, solidarietà e cooperazione
internazionale, risparmio energetico…); sostegno mutualistico (per
situazioni di particolare disagio o per i casi di interruzione del
rapporto di lavoro); accesso alla cultura (spazi museali, teatri,
servizi sportivi, forme di turismo alternativo e responsabile…);
trasporto pubblico (gratuità degli abbonamenti per i dipendenti,
carsharing, carpooling…). Insomma, l’IPA può cambiare davvero!
Lista
Candidati e punti programma del MoVimento IPA Punto e a Capo
Maurizio
Ambrosi autista mezzi pesanti dello stabilimento di Tor Pagnotta
impegnato per la sicurezza sul lavoro;
Maria
Rita Manupelli impiegata AMA S. I. da sempre in prima fila nelle
lotte sindacali e legali contro la costituzione di Marco Polo e AMA
S.I. e la cessione ad esse dei lavoratori AMA;
Rita
Salerno operaia zona 16B impegnata per i diritti delle lavoratrici e
dei lavoratori con nuclei familiari monoparentali e per la tutela
della sicurezza e delle condizioni di lavoro in zona.
- Partecipazione, trasparenza, semplificazione e gestione pubblica dell’istituto
- Accesso diretto ai servizi e maggior informazione attraverso l’uso del WEB
- No a privilegi e clientelismi
- Abolizione dei bouns per consiglieri e dirigenti
- Massimo due mandati per consigliere
- Solidarietà e sostegno a situazioni di particolare disagio
- Diritto di voto e parità di servizi per i precari e per i dipendenti delle Municipalizzate
- Maggiori incentivi per accedere alla cultura e al trasporto pubblico
commissario e direttore che si aumentano lo stipendio del 61%, 115000 euro +indennità di oltre 20000 euro alla salute dei 33000 iscritti che versano più di 10 milioni annui di iscrizione.....mandiamoli a casa
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