Il nostro è un sindacato costruttivo

fatto da lavoratori che amano questa città! Per questo ci impegnamo per rendere efficiente la nostra azienda, perchè é l'azienda di tutti i romani!

Ieri

Come eravamo

Oggi

Una figura che ancora ci accompagna nel segno della tradizione

Di giorno

Ci prendiamo cura della bellezza di questa città!

Di notte

Il nostro lavoro prosegue quando tutti dormono!

domenica 19 aprile 2015

richiesta di visita ambientale presso gli impianti


Per quanto riguarda la retromarcia


martedì 14 aprile 2015

PERCHE' QUESTO ACCORDO E' UNA FARSA

Perché quest’accordo è una farsa

Premesso il massimo rispetto per i lavoratori che hanno partecipato al presidio, bisogna però ragionare sui passaggi salienti (in corsivo) del “capolavoro” conseguito dall’incontro del 8 aprile di CGIL, CISL, UIL e FIADEL con l’Assessore all’Ambiente Estella Marino e i vertici di AMA.
L’affidamento ad AMA della gestione integrale dei rifiuti urbani e relativi servizi di igiene urbana” è previsto dagli indirizzi programmatici e linee guida per il nuovo Contratto di Servizio, approvate in Giunta Comunale già lo scorso dicembre.
Che AMA confermi ”l’incorporazione di AMA SI e la volontà di addivenire alla riorganizzazione dei servizi e dell’impiantistica” risulta ampiamente dal Piano Industriale presentato da AMA circa 10 mesi fa al Comune e alle OO.SS.
E allora perché attivare le procedure di raffreddamento in vista di uno sciopero, proclamare lo stato di agitazione e scomodare i lavoratori in un presidio se poi si ratifica in un accordo quello che il Comune di Roma e AMA hanno già deciso?
Perché condividere una “corretta ed efficiente gestione pubblica del servizio a presidio di legalità” con una classe dirigente che ha incrementato le esternalizzazioni e gli appalti a favore del sistema di Mafia Capitale?

porre in essere scelte condivise per il conseguimento di efficienza e recupero produttività” è come chiudere la stalla quando i buoi sono usciti. Il Piano Finanziario 2015 predisposto da AMA e approvato dall’Assemblea Capitolina prevede un programma di efficientamento di 45,8mln attraverso il taglio di:
-22,3mln di costi per lo spazzamento e il lavaggio strade;
-14,8mln con il blocco del turn over, “ottimizzazione” del lavoro straordinario e ricontrattazione degli oneri accessori e delle indennità;
-Esternalizzazione della raccolta dei cartoni e del servizio “base” di pulizia intorno ai cassonetti;
Solo chi è sprovveduto o sta in malafede può considerare quest’accordo un risultato. È evidente invece che a CGIL, CISL, UIL e FIADEL preme più il ruolo di interlocutori e cogestori piuttosto che contrastare lo smantellamento del servizio pubblico e rappresentare gli interessi della cittadinanza e dei lavoratori.

I LAVORATORI DI AMA HANNO BISOGNO DI UN SINDACATO CREDIBILE

USB CHIEDE CHE SI APRA UN TAVOLO DI TRATTATIVA PER:

- LA DEFINIZIONE DEL CONTRATTO INTEGRATIVO A DIFESA DEL SALARIO
ACCESSORIO E DELLE INDENNITA’ ANCHE PER I NUOVI CONTRATTI;

 -SBLOCCO DELLE ASSUNZIONI PER ESTENDERE IL PORTA A PORTA;


-REINTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEI LAVORATORI DEGLI APPALTI.



venerdì 10 aprile 2015

Lettera aperta a tutti i lavoratori di AMA SI

Ai componenti la R.S.U.
di AMA Soluzioni Integrate Srl:
Ottaviano Cresta
Emanuele Lauretani
Stefano Armini
Maurizio Panoni
Giuseppe Carpentieri
Maria Fioramanti
E p.c. Al nazionale delle OO.SS.
Alle OO.SS. di AMA SpA
Alla Direzione Patrimonio e Veicoli
Lettera aperta

Roma 3 aprile 2015


Oggetto: rinnovo richiesta convocazione assemblea della RSU di AMA Soluzioni Integrate Srl –
Chiarimenti circa ruolo e attività della Rappresentanza Sindacale Unitaria.

A seguito della seconda disdetta dell’assemblea della RSU di AMA S.I. già convocata per il giorno 26 marzo e poi riconvocata per il giorno 2 aprile, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento della RSU di AMA S.I. - essendo trascorsi già dieci mesi dall’ultima riunione - con la presente torno a chiedere la riconvocazione dell’assemblea con il seguente Ordine del Giorno:
  • Prospettive di AMA Soluzioni Integrate Srl con particolare riferimento al ruolo ed obiettivi della Rappresentanza Sindacale Unitaria;
  • Varie ed eventuali.
Come data per l’assemblea, propongo martedì 14 aprile dalle ore 15.00.
Mi trovo costretta, mio malgrado, a ricorrere ad una comunicazione inusuale, quale è quella della lettera aperta a tutti i lavoratori di AMA Soluzioni Integrate Srl, a causa delle modalità relative alla comunicazione delle ultime due disdette, che sono state francamente inaccettabili nei tempi e procedura. Questo soprattutto se si tiene conto del fatto che l’iniziativa della disdetta - di due successive assemblee già convocate - è venuta da una Organizzazione Sindacale non priva di personale, anche AMA SI, in perenne distacco sindacale -. L’atteggiamento tenuto dalla O.S. alla quale mi riferisco è stato fortemente spregiativo dei diritti di organizzazione personale non solo degli altri componenti la RSU ma anche di chi, indirettamente, ha condizionato la propria attività per venire incontro alle nostre legittime esigenze di riunione; mi riferisco nello specifico anche alla sala che era stata riservata a nostro uso e quindi preclusa ad altre necessità aziendali. E’ quindi essenziale che tutti i lavoratori, ai quali vengono giustamente ricordati i principi di onestà, trasparenza ed efficienza, come da codice Etico aziendale, vengano apertamente a conoscenza del lassismo e inettitudine dei propri Delegati Sindacali; la cui noncuranza e inadeguatezza priva i lavoratori stessi dei più elementari diritti di Rappresentanza, primo fra tutti quello dell’informazione. Quando i lavoratori AMA S.I., giustamente, continuano a chiedermi informazioni riguardo il loro futuro, IO MI RIFIUTO DI RIFERIRE SOLTANTO VOCI DI CORRIDOIO CHE – A NESSUN TITOLO POSSONO SOSTITUIRE IL NATURALE, CANONICO, CONFRONTO FRA SINDACATO E AZIENDA-. Come hanno più volte scritto i giudici dell’inchiesta “Mafia Capitale”: “Nell’AMA il fenomeno corruttivo ha raggiunto la massima espressione inquinando tutte le gare d’appalto”. Ed a questa constatazione della Magistratura inquirente, mi permetto di aggiungere anche il mio riscontro personale che: E’ STUCCHEVOLE COME, IN AMA SpA e società controllate, LE OO.SS. ABBIANO PALESEMENTE RINUNCIATO AL LORO RUOLO DI RAPPRESENTANZA scegliendo ormai quello – assolutamente antitetico - di cogestori.
Confido che, malgrado tutto, nei lavoratori si riaccenda la scintilla della consapevolezza; perché in questo diffuso e perpetrato indottrinamento alla “banalizzazione del male” si sta distruggendo l’enorme potenziale umano aziendale/civile.


Maria Rita Manupelli

Componente della RSU di AMA Soluzioni Integrate Srl



Applicazione O.D.S. n63/2014 Diffida