A tutti i lavoratori AMA S.p.A. e AMA SI S.r.l
NO ALL’ESTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI!
Come comunicato alle OO.SS. con l’informativa del 5 ottobre scorso, è ormai prossima l’auspicata fusione per incorporazione di AMA SI S.r.l. in AMA S.p.A.
Nel confronto con l’Azienda riguardo il processo di
incorporazione, tuteleremo tutte e tutti
vigilando affinché tutto il personale trovi
giusta collocazione, pronti anche, se necessario, ad attivare
procedure di mobilitazione.
Ma rimane forte la nostra preoccupazione
sull’esternalizzazione dei servizi!
L’esternalizzazione dei servizi di supporto, in
un’impresa composta prevalentemente da personale amministrativo e/o
tecnico, non provoca un particolare impatto; viceversa in una azienda
come AMA composta da personale operaio, sottoposto a mansioni anche
fortemente usuranti può avere conseguenze drammatiche.
Dobbiamo ricordare che il personale operaio di
AMA lavora su turnazione, opera su strada, movimenta carichi
manualmente o è alla guida di mezzi pesanti, oppure lavora nelle
condizioni estreme degli impianti di trattamento, esposto a polveri e
a temperature altissime. Con queste premesse è facile prevedere
come, anche per il protrarsi dell’età pensionabile, diversi
lavoratori possano acquisire nel tempo un’inabilità a svolgere la
mansione abituale.
Dunque la presenza in AMA S.p.A. di servizi che
permettano la ricollocazione del personale con limitazioni è
essenziale, consentendo così di vigilare
sull’applicazione dell’art.44 del CCNL, che prevede anche il
licenziamento per impossibilità di ricollocazione e dando la
possibilità all’azienda di riutilizzare per tutti i suoi servizi
ausiliari, valorizzandola, l’esperienza acquisita dal
lavoratore nel settore operativo.
E’ per questo che quello
del mantenimento di tutti i servizi all’interno di AMA SpA è un
punto fondamentale della piattaforma programmatica di USB.
Roma, 14 ottobre 2015