I lavoratori di AMA :
numeri
senza anima!
A più di un
anno di distanza dal “Patto per Roma”
per affrontare l’emergenza ambientale e incrementare la raccolta
differenziata, la dirigenza ama si è distinta per incapacità e
inefficienza:
- Il fallimento del progetto pilota di raccolta domiciliare nel IV Municipio è causa di disagi per i cittadini e per gli operatori di zona.
- L’apertura di due nuove autorimesse, espressione di “efficiente dislocazione territoriale” si è rivelata l’ennesimo sperpero di denaro.
- L’avvio del PAP in XII e VIII Municipio manca di coordinazione, formazione e informazione per i lavoratori e la cittadinanza.
A
coronamento di incapacità e inefficienze, spicca da quattro mesi il
balletto dei trasferimenti di personale.
O.d.S.
pubblicati e poi ritirati, oggetto di trattative serrate con sigle
sindacali che devono salvaguardare i propri iscritti a scapito di
altri; lavoratori trasferiti e poi tornati alla sede di origine.
Insomma partenze e false partenze senza preavviso, grazie all’accordo
sulla mobilità siglato nel 2007 dai soliti noti.
Il porta a
porta rappresenta un’opportunità per il rilancio di AMA e i
lavoratori ne sono consapevoli. Tuttavia il trasferimento di quasi
2000 persone nel giro di tre giorni è un sacrificio che merita
rispetto e considerazione, e inchioda alle proprie responsabilità
l’intero management aziendale.
LE
DIMISSIONI DEL CDA E DEL MANAGEMENT SONO UN PRIMO PASSO NECESSARIO
PER CAMBIARE E SALVARE L’AMA!
USB
vigilerà affinchè i criteri che regolano i trasferimenti siano
chiari e uguali per tutti e mette a disposizione la propria struttura
sindacale nonché l’ufficio legale per tutti i lavoratori che
vorranno segnalare soprusi e favoritismi.
Roma, 28
ottobre 2013 USB AMA
IL
26 e 27 novembre VOTA
USB
00175
Roma •
Via
dell'Aeroporto, 129 tel. 06 762821 fax 06 7628233