venerdì 7 marzo 2014

Poltrone in pelle e stipendi secretati!

Via Calderon de la Barca è diventato un posto al sole per quanti in questi anni sono stati “baciati” dall’indagato e accusato Panzironi. E’ “la lista dei 41” a cui non è bastata la sistemazione ad alti livelli, hanno anche le buste paga secretate e godono di stipendi maggiorati che in alcuni casi superano le già ricche retribuzioni dei Direttori. Sono decine di figure professionali, non licenziabili, di cui il Presidente Fortini ha promesso di valutare le capacità e curare l’eventuale formazione (oltre al danno anche la beffa). Con arroganza gestiscono trasferimenti, appalti, consulenze, soldi e favori vari. Insomma una bella “società dei magnaccioni” che con la complicità di qualche sigla sindacale continua a saccheggiare l’AMA.

e i lavoratori?
Il presidente Fortini l’ha già detto ai sindacati: i lavoratori dovranno incrementare la produttività, ridurre le assenze e fare qualche sacrificio per coprire i 750 milioni di debito di AMA e i 30 milioni di interessi annui pagati alle banche.
Per anni le aziende partecipate del Comune di Roma sono state un bancomat per politici, imprenditori, amici e parenti. Adesso, sotto la minaccia di svendita al privato e con la complicità di qualche giornalista prezzolato al servizio di chi ha partecipato alla mangiatoia clientelare, presentano il conto ai lavoratori e ai cittadini.

Giovedì 6 marzo ore 16,30
CORTEO da P.za Bocca della Verità al Campidoglio

I LAVORATORI DI AMA, ATAC, ACEA E DEL COMUNE DI ROMA

UNITI NELLA GIORNATA
DELL’ORGOGLIO CAPITOLINO!

Martedì 11 marzo ore 11,30
Via Calderon de la barca

PRESIDIO di protesta per chiedere:

  • Azzeramento dell’intero management di AMA.
  • Rimozione dei “41” dagli incarichi di responsabilità.
  • Cancellazione dei superminimi e riduzione drastica delle remunerazioni dell’intera classe dirigente. 

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